mercoledì 1 giugno 2011

Benessere

La definizione data dall'Organizzazione Mondiale della Sanità è la seguente: stata di completo benessere fisico, psichico e sociale e non di semplice assenza di malattia.

Lo stare bene con se stessi coincide con la cultura della prevenzione, quindi prima di tutto conoscersi, delineare il perimetro del proprio benessere individuale e poi assumere stili di vita adatti per mantenerlo. Prevenzione non significa privazione, ma piuttosto scelta consapevole di quei comportamenti che per ciascuno risultano più salutari.

Per farvi capire meglio come si può ottenere il proprio benessere, cioè il giusto equilibrio tra mente e corpo, unito all'amore verso se stessi, eccovi i 4 capisaldi ispirati al principio della prevenzione così come li intende il Dott. Umberto Veronesi, medico di fama mondiale, direttore dell'Istituto Europeo di Oncologia di Milano, e creatore della Fondazione che porta il suo nome.

Il primo è l'ALIMENTAZIONE: il cibo è gusto, tradizione, cultura e anche uno strumento fondamentale di salvaguardia del proprio benessere. La scienza ha dimostrato che esistono alimenti dannosi, da ridurre o evitare, e alimenti che aiutano a proteggerci anche dalle malattie più gravi, come alcuni tumori e le patologie cardiovascolari. Seguire una buna alimentazione è facile. La regola d'oro è la moderazione, dunque mangiare poco, e variare gli alimenti. Da una parte riducendo al minimo, o meglio eliminando, le carni, dall'altra privilegiando frutta e verdura.

Il secondo caposaldo è ancora più elementare: dire NO al fumo è un imperativo morale nei confronti di se stessi. Il legame sigarette-malattie è così evidente che fumare oggi è una forma di mancanza di rispetto verso la propria vita e la propria salute.

Il terzo caposaldo è svolgere ATTIVITA' FISICA moderata e costante. Il nostro corpo è costruito per il movimento e la sedentarietà è un'abitudine acquisita. Dunque, per mantenere un'armonia con la nostra stessa natura dobbiamo compensare le abitudini della vita tipica delle società occidentali dedicando tempo al movimento.

Il quarto caposaldo è mantenere ATTENZIONE COSTANTE AL BENESSERE PSICHICO. Se la salute è equilibrio mente-corpo, non ci può essere un divario tra ciò che avvertiamo con i nostri sensi e ciò che percepiamo con la nostra psiche. Non possiamo ignorare che un problema dell'era moderna è che, se da un lato aumenta il benessere fisico, dall'altro diminuisce, o per lo meno non cresce di pari passo, quello psichico, quasi che la società del benessere contribuisca ad ampliare il disagio mentale.
Aumenta la vita media e la sua qualità, e contemporaneamente aumentano le depressioni, i suicidi anche nei giovani, gli omicidi anche in famiglia, le separazioni. E' importante quindi prendersi cura del proprio corpo, ascoltare i suoi segnali di allarme, controllare il proprio stato di salute, ma allo stesso tempo non trascurare mai il nostro rapporto con noi stessi e poi con gli altri: con familiari e amici, ma anche con i colleghi e la comunità nel suo insieme.

Io (dice il dott. Veronesi), per esempio, mi difendo dallo stress con la riflessione: esamino di continuo i miei comportamenti e le mie reazioni e altrettanto faccio con quelli degli altri. Penso che l'acquisizione di consapevolezza sia un esercizio importante, che tutti possono compiere.

Blogger Markus

articolo tratto dal numero 6 - giugno 2011 di "OK la salute prima di tutto"

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