giovedì 30 dicembre 2010

Cammina cammina e ti allontani da 24 malattie


Studio inglese: fare una regolare attività fisica aiuta a prevenire infarto, diabete, depressione e tanti altri guai. Ecco i consigli per i più pigri …

Che lo sport faccia bene è convinzione radicata e unanime, eppure dall'ultimo rapporto delll'Istituto Superiore di Sanità si scopre che un italiano su tre è sedentario, con un aumento del 10% dal 2007. E a questa fetta di pigri si aggiunge un ulteriore 37% di connazionali che fa un'attività fisica talmente modesta da essere lontana dai parametri previsti dalle linee guida riconosciute a livello internazionale: 30 minuti al giorno, almeno 5 volte la settimana.
Chissà se l'esercito di poltroni si darà una mossa dopo le conclusioni di un'importante indagine condotta dall'Università dell'East Anglia di Norwich (Gran Bretagna), pubblicata sull'International Journal of Clinical Practice: basta camminare per tenere lontano un sacco di guai, 24 per l'esattezza. Dal diabete all'ipertensione, dall'osteoporosi alla depressione.

Mezz'ora cinque giorni su sette
Per rimanere in buona salute, quindi, non serve scalare montagne, impegnarsi in corse estenuanti o macinare decine di vasche in piscina. Basta muovere i piedi con costanza, tutti i giorni, abbandonando abitudini come parcheggiare l'auto sotto casa o davanti all'ufficio e mettendo in atto trucchi semplice come allungare la strada per fare shopping o scendere dall'autobus due fermate prima della destinazione.
I ricercatori inglesi hanno messo insieme i risultati di 40 studi compiuti tra il 2006 e il 2010 da varie università e hanno stilato l'elenco di 24 patologie che si possono scansare con l'attività fisica più semplice e meno costosa in assoluto (vedi note fine articolo*).


Hanno poi concluso il lavoro con alcuni consigli pratici:
- per gli adulti fino ai 65 anni sono consigliabili 150 minuti a settimana di passeggiate, ovvero mezz'ora per cinque giorni su sette;
- chi fa abitualmente jogging e mantiene un ritmo di passi più elevato può limitarsi a 20 minuti tre volte la settimana;
- le persone anziane non devono smettere di muoversi, a meno che non ci siano controindicazioni gravi;
- per rammentare i benefici dell'attività fisica occorre non fumare e seguire una dieta equilibrata.

*Le patologie scansate a suon di passi

Ecco le principali patologie che possono essere frenate con una regolare attività fisica secondo gli studi analizzati dai ricercatori dell'Università dell'East Anglia:
malattie cardiovascolari (infarto, ipertensione arteriosa, ischemia), diabete di tipo 2, obesità, depressione, osteoporosi, problemi di erezione, malattie degenerative del cervello (demenza senile, Alzheimer), alcuni tipi di tumore (in particolare alla prostata e al colon-retto).


Marco Casari, OK-La salute prima di tutto, Gennaio 2011

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